Federico Quaranta: Un viaggio tra le radici del territorio e il futuro tecnologico a SMART LIFE STYLE
Federico Quaranta affascina il pubblico di
L'evento "A Smart Life Style", organizzato da Tecno World Group, il moderatore Federico Quaranta ha aperto con un intervento suggestivo, che ha portato la platea in un viaggio ricco di emozioni, attraversando storie personali e collettive legate ai territori. Con la sua passione per i racconti e il profondo legame con la terra, Quaranta ha offerto una visione chiara: il futuro dei territori si costruisce a partire dalle radici, ma con un impegno costante fisso verso il progresso tecnologico.
Un racconto tra passato e trasformazione
Quaranta ha iniziato rievocando le sue esperienze d’infanzia, quando accompagnava il nonno al mercato del bestiame di Cuneo. Con il suo stile coinvolgente ha condiviso: “Mio nonno al mercato, sempre con le mani dietro la schiena. Un giorno gli chiesi perché, e lui mi disse che se qualcuno gliele avesse toccate, avrebbe dovuto comprare una vacca, perché all'epoca bastava una stretta di mano per concludere un affare”. Questo aneddoto, intriso di semplicità e autenticità, ha fatto emergere la forza dei legami con il territorio, un valore che resta immutato nel tempo.
Il tema centrale del suo discorso ha ruotato attorno alla capacità di far evolvere questi legami senza perdere la loro essenza. Quaranta ha sottolineato che il cambiamento non deve essere temuto: “La trasformazione non è una negazione del passato, ma un modo per dare continuità alla nostra storia, adattandola alle sfide contemporanee”?
Tecnologia: lo strumento per far fiorire i territori
Un passaggio cruciale del suo intervento ha riguardato l’impatto della tecnologia sul mondo rurale e sui territori, non come elemento distruttivo, ma come leva di crescita. “Spesso vediamo la tecnologia come un nemico, ma in realtà è ciò che ci permette di mantenere vive le nostre tradizioni, adattandole ai bisogni del presente”, ha spiegato Quaranta. Per lui, il progresso tecnologico non cancella la memoria, bensì la rafforza, permettendo di affrontare con strumenti moderni le sfide quotidiane.
In particolare, ha sottolineato quanto sia importante utilizzare le nuove tecnologie per migliorare la qualità della vita nelle aree rurali, facilitando processi che un tempo erano complessi e faticosi. “Se oggi facessi le cose come le faceva mio nonno, sembrerei anacronistico. Abbiamo a disposizione strumenti che possono rendere il lavoro più semplice e più produttivo, senza dimenticare il cuore di ciò che facciamo”?
Nel corso dell’intervento, Quaranta ha introdotto un concetto chiave: le radici territoriali non sono statiche, ma in continuo divenire. “La tradizione, se ripetuta all'infinito, rischia di diventare sterile. È solo attraverso il cambiamento che possiamo mantenerla viva”, ha spiegato. Questo concetto di "radici evolutive" esprime la capacità dei territori di crescere e adattarsi senza perdere il loro valore intrinseco. Secondo Quaranta, è proprio questo dialogo tra l'eredità culturale e il progresso che può assicurare un futuro solido e prospero per le comunità locali. “Non possiamo permetterci di restare fermi, ma nemmeno di dimenticare da dove veniamo. L’equilibrio tra le nostre origini e il futuro è ciò che ci permetterà di prosperare”?
Sintonia della Smart Land
L'innovativo concetto di continuità tra passato e presente, introdotto da Quaranta, trova una perfetta sintonia con il progetto Isola SMART Multiservizio ideato e disegnato da Alberto Mandrile per TecnoWorld. Il progetto incarna l’idea di un’urbanizzazione moderna che non rinuncia alla connessione umana e sociale. Con Technic, Alberto Mandrile Design ha ridefinito l'essenza stessa della città moderna, mettendo l’utente al centro. Questo sistema modulare e dal design minimalista trasforma gli spazi urbani in veri e propri punti di aggregazione, dove tecnologia e comunità convivono armoniosamente.
L’isola Technic evolve il concetto di Smart City, offrendo un’esperienza urbana vibrante e funzionale, adatta alle esigenze moderne. Con touch point che offrono benessere e servizi digitali, questi moduli non solo migliorano la qualità della vita, ma facilitano la connessione tra le persone. Costruito interamente in acciaio inox di alta qualità, Technic è sinonimo di resistenza, affidabilità e armonia con l’ambiente circostante
L’incontro ha mostrato che il futuro delle comunità passa proprio dalla capacità di combinare la ricchezza delle tradizioni con l’apertura verso le innovazioni. Grazie all’ispirazione di Federico Quaranta, il pubblico ha potuto riflettere su come i territori possano continuare a prosperare, mantenendo saldo il legame con le loro radici ma con una visione verso il domani.